Creazioni handmade personalizzate, Cucito, Ricamo a macchina e Tutorial. Info: clarabellecouture@gmail.com
martedì 2 settembre 2014
Pulire la Tagliacuci, una piccola scoperta - Clean up serger: what I discovered
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Ciao,
Oggi è una bellissima giornata e più tardi sicuramente andremo a fare una passeggiata. Inoltre parte della mattinata sarà dedicata al blog.
Con la macchina da cucire a riposo e la taglia-cuci ferma, quale miglior occasione per pulirle e oliarle entrambe?
Anche perché ieri, nel negozio dei cinesi sotto casa, ho trovato una cosa che mi ha decisamente ispirata!
Non vedevo l'ora di provare e condividere con voi la mia scoperta!!!
L'oggetto misterioso si presenta così:
Si tratta di un mini aspirapolvere, lungo circa cm 15, io l'ho pagato sette euro. Lo trovate nel reparto accessori per computer perché in realtà è pensato per pulire la tastiera ma appena l'ho visto ho subito realizzato tutte le potenzialità di questo oggetto!
All'interno della confezione trovate l'aspirapolvere, dotato di cavetto usb: dovete attaccarlo a un computer portatile. Io in realtà l'ho attaccato alla porta usb della macchina da ricamo: l'aspirapolvere funzionava perfettamente e soprattutto funziona ancora perfettamente anche la macchina da ricamo :-). Non so se la prossima volta però ripeterò l'esperimento: meglio vincere la pigrizia e collegarlo al portatile!!!
Trovate anche questi due accessori, perfetti per raggiungere i punti più nascosti:
E questo è l'apparecchietto pronto all'uso:
Ho pulito per prima la macchina da cucire, che in realtà necessitava di meno manutenzione. Ho approfittato del momento per oliarla: l'ultima volta che l'ho usata poverina si lamentava un po' (come, voi non la sentite la vostra macchina quando si lamenta? Prestate orecchio, lo fa, eccome se lo fa)!!!
Poi sono passata alla taglia-cuci che si presentava in queste pietosissime condizioni:
Ho smontato la protezione svitando la vite nel punto segnato dal cerchiolino rosso:
Ho passato l'aspirapolvere (eheh, "passato l'aspirapolvere" :-D), poi pulito col pennellino in dotazione e poi di nuovo l'aspirapolvere e questo è il risultato:
Questa è la foto dopo la prima passata, in realtà sono mooolto più "precisina"!
Questo invece è quello che ho trovato nell'aspirapolvere (bleah!):
Direi che funziona, acquisto testato e approvato!!!
Ovviamente anche qui due gocce d'olio, specifico per macchine da cucire mi raccomando! Per sapere in che punti applicarlo fate riferimento al vostro manuale d'uso alla voce "Manutenzione", sia per la macchina da cucire che per la taglia-cuci.
Adesso le lascio a riposo fino a stasera, poi di nuovo al lavoro e questa volta senza lamentele da parte loro!!!
E voi come pulite le vostre macchine? Con che periodicità? Avete consigli o suggerimenti? Se sì lasciate un commento, sarà utile per tutti noi!
Un abbraccio e a presto,
Piera
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Hi,
Today is a beautiful day, time to play with my kid and go out for a walk.
Also, I decided to spend part of the morning blogging.
What better occasion to clean and oil both sewing machine and serger?
And this also because yesterday, in a Chinese shop, I found one thing that has definitely inspired me!
I could not wait to try and share with you my discovery !!!
The mysterious object looks this way:
t is a mini usb vacuum cleaner, approximately 6 inches long, I've paid this € 7,00.
You can find it
lunedì 25 agosto 2014
The Rival Raglan: recensione cartamodello - The Rival Raglan: pattern review
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Ciao!!!
Le vacanze sono finite anche se, a volerla dire tutta, qui al Nord, metereologicamente parlando, non sono mai nemmeno cominciate!
Sto lavorando a nuovi progetti, di cucito e di ricamo e sto collaborando con un gruppo di fantastiche designer indipendenti americane.
Oggi vi presento Chelsea, ideatrice e stilista per GYCT Designs. Per lei ho testato il cartamodello di una tee shirt molto versatile: The Rival Raglan.
Vi faccio vedere il risultato finale, in cotone elasticizzato. Il modello veste perfettamente, non troppo stretto ma nemmeno abbondante. Ho rispettato le misure previste per i 7 anni di età al fine di non invalidare i risultati del test e posso finalmente dire di aver trovato un cartamodello che corrisponde realmente all'età del bambino!
Per quando riprenderà la scuola:
Perfetta anche per i momenti di relax!
Il cartamodello è versatilissimo: le taglie spaziano dai 12 mesi ai 12 anni ed e possibile realizzare non solo tee shirt a maniche corte, lunghe o sovrapposte per maschietti e femminucce ma anche tunichette e abitini, semplicemente aggiungendo un bordo in tessuto secondo le misure fornite da Chelsea nelle istruzioni.
Il tutorial allegato al cartamodello è in lingua inglese ed è chiaro ed esaustivo, corredato da foto dettagliate per facilitare la comprensione e l'esecuzione dei vari passaggi.
Se siete interessate potete trovarlo in vendita nello shop di Chelsea su Etsy oppure direttamente nello shop collegato al suo sito web: GYCT designs, a partire da Lunedì 23 Agosto e in offerta lancio fino a Venerdì 27 Agosto al prezzo di $ 5,95.
Per oggi è tutto, preparo la traduzione dell'articolo per le amiche anglo-americane e poi mi dedico a un progetto di ricamo "in the hoop": si tratta di cucire un portachiavi e porta-badge tutto al telaio della macchina da ricamo. Presto le foto con il risultato di questo esperimento!
Un abbraccio,
Piera
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Ciao!!!
Holidays are over and it's time for new projects!
I'm so excited: I'm starting a new cooperation with a fantastic group of independent designers in America, and today I want to dedicate this post to Chelsea, creator and designer for GYCT Designs.
I tested a new pattern for her: it's a very versatile tee, The Rival Raglan.
Here's the final result: I used stretch cotton. The tee fits perfectly, not too tight but not abundant. Although I was tempted to use size 9 for my kid, I respected the size 7 in order not to invalidate the test results, and I can finally say I have found a pattern that truly reflects the child's age!
Nice Model wearing a nice tee: I must admit I' am very satisfied with the final result! Nikko would wear this every day, he feels
Ciao!!!
Le vacanze sono finite anche se, a volerla dire tutta, qui al Nord, metereologicamente parlando, non sono mai nemmeno cominciate!
Sto lavorando a nuovi progetti, di cucito e di ricamo e sto collaborando con un gruppo di fantastiche designer indipendenti americane.
Oggi vi presento Chelsea, ideatrice e stilista per GYCT Designs. Per lei ho testato il cartamodello di una tee shirt molto versatile: The Rival Raglan.
Vi faccio vedere il risultato finale, in cotone elasticizzato. Il modello veste perfettamente, non troppo stretto ma nemmeno abbondante. Ho rispettato le misure previste per i 7 anni di età al fine di non invalidare i risultati del test e posso finalmente dire di aver trovato un cartamodello che corrisponde realmente all'età del bambino!
Bello il mio "fotomonello" vero? E bella anche la tee shirt, sono soddisfattissima del risultato finale! Niccolò la indosserebbe tutti i giorni, si sente a suo agio e perfettamente libero di muoversi e di giocare. Urge farne subito un'altra!
Perfetta per il gioco:
Per quando riprenderà la scuola:
Perfetta anche per i momenti di relax!
Il cartamodello è versatilissimo: le taglie spaziano dai 12 mesi ai 12 anni ed e possibile realizzare non solo tee shirt a maniche corte, lunghe o sovrapposte per maschietti e femminucce ma anche tunichette e abitini, semplicemente aggiungendo un bordo in tessuto secondo le misure fornite da Chelsea nelle istruzioni.
Il tutorial allegato al cartamodello è in lingua inglese ed è chiaro ed esaustivo, corredato da foto dettagliate per facilitare la comprensione e l'esecuzione dei vari passaggi.
Se siete interessate potete trovarlo in vendita nello shop di Chelsea su Etsy oppure direttamente nello shop collegato al suo sito web: GYCT designs, a partire da Lunedì 23 Agosto e in offerta lancio fino a Venerdì 27 Agosto al prezzo di $ 5,95.
Per oggi è tutto, preparo la traduzione dell'articolo per le amiche anglo-americane e poi mi dedico a un progetto di ricamo "in the hoop": si tratta di cucire un portachiavi e porta-badge tutto al telaio della macchina da ricamo. Presto le foto con il risultato di questo esperimento!
Un abbraccio,
Piera
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Ciao!!!
Holidays are over and it's time for new projects!
I'm so excited: I'm starting a new cooperation with a fantastic group of independent designers in America, and today I want to dedicate this post to Chelsea, creator and designer for GYCT Designs.
I tested a new pattern for her: it's a very versatile tee, The Rival Raglan.
Here's the final result: I used stretch cotton. The tee fits perfectly, not too tight but not abundant. Although I was tempted to use size 9 for my kid, I respected the size 7 in order not to invalidate the test results, and I can finally say I have found a pattern that truly reflects the child's age!
Nice Model wearing a nice tee: I must admit I' am very satisfied with the final result! Nikko would wear this every day, he feels
Ciao,
Un post veloce per dirvi che anche ClaraBelle Couture è su Bloglovin! Per seguirmi cliccate sull'icona "Follow this blog with bloglovin" nella sidebar!
Hi,
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E ora due righe di servizio per me per autenticare il mio blog:
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Un bacione e a presto,
Kisses,
Piera
mercoledì 16 luglio 2014
Finalmente ricamo!
Ciao,
Eccomi dopo un lungo silenzio: stavo studiando!
Finalmente, dopo più di tre anni, ho trovato il coraggio di mettere in funzione la mia Topaz 30: l'avevo acquistata pochi mesi prima della scomparsa di mia mamma e, forse per questo motivo e presa da mille pensieri, non l'avevo mai utilizzata.
Sabato mi sono decisa, le ho trovato una giusta collocazione nella stanza del cucito e, grazie ai consigli di un gruppo di persone meravigliose, la mia Topazietta e io abbiamo ricamato insieme i primi orecchini: erano i primi in assoluto, non perfettissimi ma per me stupendi!
E qui sì, già si vede che mi sentivo più sicura! Credo che insieme faremo grandi cose la mia Topazietta e io, sempre vicine vicine perché ho notato che, appena mi allontano, si sente sola e mi punisce inceppandosi!!!
Nemmeno mio figlio reclama più così a gran voce la mia presenza!
Vi lascio, continuo a studiare ma se vi interessa l'argomento ricamo a macchina e volete delucidazioni contattatemi, sarò felice di rispondere!!!
Un bacione e a presto,
Piera
Eccomi dopo un lungo silenzio: stavo studiando!
Finalmente, dopo più di tre anni, ho trovato il coraggio di mettere in funzione la mia Topaz 30: l'avevo acquistata pochi mesi prima della scomparsa di mia mamma e, forse per questo motivo e presa da mille pensieri, non l'avevo mai utilizzata.
Sabato mi sono decisa, le ho trovato una giusta collocazione nella stanza del cucito e, grazie ai consigli di un gruppo di persone meravigliose, la mia Topazietta e io abbiamo ricamato insieme i primi orecchini: erano i primi in assoluto, non perfettissimi ma per me stupendi!
Questi invece li ho ricamati il giorno dopo:
Nemmeno mio figlio reclama più così a gran voce la mia presenza!
Vi lascio, continuo a studiare ma se vi interessa l'argomento ricamo a macchina e volete delucidazioni contattatemi, sarò felice di rispondere!!!
Un bacione e a presto,
Piera
venerdì 20 giugno 2014
Come modificare una scollatura - tutorial!
Ciao,
Avete anche voi nell'armadio un abito o una maglia che avete acquistato di fretta, senza provare davanti allo specchio come vi stava e che ora non indossate perché non vi piace la scollatura? Volete modificarla? Ecco come fare!
Per questa maglia mi è stata richiesta una scollatura più profonda. Ho
cominciato a tagliare il tessuto poi ho pensato che potevo unire l'utile all'utile e farvi un bel tutorial. Così ho appoggiato sulla
maglia il pezzo tagliato per mostrarvi come era
prima dell'intervento. Ed ecco le foto del prima e del dopo.

Per questo progetto vi serviranno:
- nastro di sbieco in tinta, ma anche a contrasto se vi piace! Nel mio caso ho scelto il raso per un effetto più elegante;
- Filo in tinta;
- Tanti spilli;
e, come sempre, macchina da cucire, forbici, gesso da sarta o pennarelli evanescenti per segnare il tessuto, metro da sarta.
Se avete a che fare con un tessuto sottile e delicato come questo crepe de gergette, avrete inoltre bisogno di aghi microtex, caratterizzati da una punta particolarmente sottile.
Utile ma non indispensabile, sempre per questi tessuti, la placca ago per cucitura dritta: come vedete nella foto di sinistra su questa placca vi è un foro al posto della fessura che è invece nella placca sulla destra. Pro: impedisce che i tessuti leggeri vengano accidentalmente attirati nella fessura della placca ago. Contro: si può utilizzare solo col punto dritto e l'ago in posizione centrale.
Per queste foto utilizzerò un altro capo di abbigliamento perché, come ho detto, quando ho pensato di fare il tutorial avevo già tagliato la parte di scollatura in eccedenza.
Per cominciare cercate il centro davanti della vostra maglia sovrapponendo le cuciture delle spalle. Utilizzando degli spilli puntate la scollatura in modo che le due metà davanti combacino perfettamente. Controllate di non prendere anche la parte dietro della maglia o le maniche, altrimenti le taglierete e sarà difficile rimediare al danno!
Col gesso segnate la linea della nuova scollatura. Mi raccomando, spianate bene la stoffa: io ho dovuto scattare in tutta fretta mentre mio figlio mi strattonava perché voleva che gli accendessi il televisore per vedere i cartoni: è un miracolo che la foto sia "quasi" a fuoco!
Calcolate un centimetro sopra la linea del gesso per il margine di cucitura e tagliate.
Sul dietro della maglia eliminate il bordo di rifinitura della scollatura tagliando a filo.
Non spaventatevi: se provate la maglia ora vi troverete con una scollatura completamente sformata. Per questo il passaggio che seguirà è importantissimo e non andrebbe mai saltato: dovrete fare una cucitura di contenimento che servirà per tenere la scollatura "in forma" durante tutto il procedimento di lavorazione. Per questa cucitura partite dal centro davanti e procedete verso le spalle alternativamente verso destra e verso sinistra. Potete anche "aiutare" il tessuto a rimanere più raccolto contenendolo man mano con il dito indice dietro al piedino. Fate la stessa cosa per la scollatura dietro. Mantenetevi a distanza piedino rispetto al bordo della stoffa.
Prendete accuratamente la misura della scollatura aiutandovi con il metro da sarta e tagliate lo sbieco dandovi un paio di centimetri di agio per le rifiniture. Portatevi all'asse da stiro e aiutandovi col ferro da stiro aprite i due margini laterali dello sbieco.
Piegatelo a metà nel verso della lunghezza, rovescio all'interno, ma non stiratelo. Curate solo che i margini siano perfettamente sovrapposti.
Spillatelo alla scollatura, sul dritto del lavoro, in modo che la linea della piega, che si noterà ancora, sia di un millimetro più in basso rispetto alla cucitura di contenimento. Cucite sulla piega dello sbieco: così facendo la cucitura di contenimento rimarrà coperta dai margini dello sbieco e non sarà visibile sul dritto del lavoro o sul rovescio. Se la cosa vi fa sentire più sicure potete imbastire. Io ho usato tanti spilli e poi ho imbastito a macchina utilizzando il punto dritto alla sua massima lunghezza (nella mia macchina è 6)
Questo è il particolare del mezzo dietro del collo: nel punto in cui lo sbieco si sovrappone ho piegato uno dei due lembi di circa un centimetro verso l'interno e ho inserito l'altra estremità dello sbieco per un risultato pulito.
Ed ecco come si presenta la scollatura una volta terminata la cucitura e stirata. Come potete vedere ho pulito i margini interni tagliando l'eccesso di tessuto della maglia in modo che rimanesse coperto dai margini dello sbieco. Sempre col ferro da stiro ho creato la piega lungo la parte centrale dello sbieco.
Ultimo passaggio: partendo dal centro dietro fate un'impuntura a 6 mm dal punto di unione tra sbieco e tessuto. Oltre all'effetto decorativo questa cucitura farà sì che i margini del tessuto e dello sbieco non si rivotino verso l'esterno. Io ho utilizzato il piedino con lamella centrale: la lamella scorre nel solco della cucitura e, spostando l'ago a destra o a sinistra a seconda della necessità, potrete fare la vostra impuntura decorativa mantenendo sempre la stessa distanza per un risultato perfetto. Di tutti i piedini optional che ho acquistato questo è uno di quelli che utilizzo più spesso.
Ricordatevi, se avete usato la placca ago con foro centrale, di sostituirla con la placca ago con fessura!
Ecco una foto del lavoro finito!
Il refashion completo richiedeva anche di accorciare le maniche della camicia abbinata. C'era però uno spacchetto che la cliente voleva conservare. Abbiamo optato per una manica a 3/4 con cucitura appena sopra lo spacchetto.
E fu così che un bel completo uscì definitivamente dall'armadio, pronto per essere sfoggiato!
Come sempre spero di esservi stata di aiuto per un nuovo progetto! Se vorrete mandarmi le foto dei vostri lavori sarò felice di pubblicarle, se avete dubbi scrivetemi e vi risponderò.
Se volete approfondire l'argomento e conoscete la lingua inglese vi consiglio un corso dedicato sulla piattaforma Craftsy: Sewing on the Edge; imparerete bene questa e molte altre tecniche!

Un abbraccio e buon week-end,
Piera
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